Tenuta San Tommaso

Aglianico DOC Sannio Tenuta San Tommaso
Indicazione geografica protetta:

AGLIANICO DEL SANNIO

CARATTERISTICHE DEL VINO

Cenni storici: il vino Sannio Aglianico trova le sue origini nell’epoca preromana, ritrovato dapprima nelle aree di coltivazione avellinese e poi diffuso anche nella provincia beneventana con la denominazione D.O.P. di “Sannio”. L’Aglianico era un tempo detto “hellenico” a sottolineare l’origine greca.
Zona di produzione: uva proveniente dal vitigno autoctono Aglianico iscritto nell’albo dei vini D.O.P. della Provincia di Benevento a buccia rossa.
L’intero territorio amministrativo dei comuni di Taurasi, Bonito, Castelfranci, Fontanarosa, Lapio, Luogosno, Mirabella, Eclano, Montefalcione, Montemarano, Montemiletto, Paternopoli, Pietradefusi, Sant’Angelo all’Esca, San Mango sul Calore, Torre le Nocelle e Venticano della provincia di Avellino.
Resa: la resa ottenuta con allevamento intensivo tradizionale a raggiera e cordone speronato è di 100 qli/ha.
Tipologia di vitigno: vitigno di Aglianico a buccia rossa 100% .
Epoca di raccolta: seconda e terza decade di ottobre.
Caratteristiche pedoclimatiche: le uve provengono da suoli prevalentemente argillosi/calcarei; con un microclima a tendenza caldo umido d’estate e freddo secco in ottobre e novembre.
Esposizione collinare tra i 100 e 300 mt. s.l.m..
Tecnica enologica: fermentazione controllata con inoculo di lieviti selezionati; macerazione senza raspi a temperatura naturale di 24/26° C con n. 4 follature giornaliere per un periodo di 5-7 giorni. Svinatura e pressatura in torchi di legno.
Fermentazione malolattica spontanea avviata nei primi mesi di primavera in concomitanza con l’aumento delle temperature.
Stabilità tartarica secca con processi fisici e chiariche deproteinizzanti leggere con prodotti naturali e biologici puri.
Assenza di allergizzanti a base di albumina di uovo e caseinato di potassio.
Stoccaggio ed affinamento: periodo di affinamento di 8 mesi in contenitori di acciaio inox ed ulteriori 2 mesi in barriques tostate.

ESAME ORGANOLETTICO

Visivo: vino dal colore rosso aranciato con riflessi rubino; limpido trasparente e brillante con buona viscosità che denota un buon rapporto alcool/glicerina ed un ottimo affinamento in legno.
Olfattivo: sentori di frutta rossa matura, speziato di liquirizia e cannella, lungo e persistente.
Gustativo: morbido e giustamente tannico. Alcolico con note di tannino dolce in retrogusto. Lungo al palato.

INDICAZIONE DI SERVIZIO

Abbinamento: antipasti di salumi e formaggi stagionati. Primi della tradizione montana. Secondi a base di carne rossa sulla brace o al forno.
Temperatura di servizio: 15° – 18° C.

Selezione Horeca Italiana